Il Comitato Tecnico Amministrativo del Provveditorato alle OO.PP. per
la Toscana è organo Consultivo istituito ai sensi dell'Art.16
del D.P.R. 30 giugno 1955 n°1534, presieduto dal Provveditore
e composto dal Vice Provveditore, dal Capo dell'Ufficio Tecnico
Generale, dal Capo dell'Ufficio Speciale Idraulico, dagli Ingegneri
Designati responsabili degli Uffici Operativi Provinciali, oltre
a vari funzionari di diversi uffici decentrati delle Amministrazioni
dello Stato e da "esperti" individuati tra professori
universitari ovvero professionisti di comprovata esperienza e capacità,
nominati e convocati in relazione alla particolarità dei
progetti da esaminare.
Provveditore può far intervenire, di volta in volta, alle
adunanze quali membri aggiunti per la trattazione di varie pratiche
funzionari tecnici ed amministrativi dell'Istituto.
Il Comitato Tecnico Amministrativo ha espresso pareri su:
· progetti esecutivi di opere attribuite alla competenza
del Provveditorato sino all'importo di 25 milioni di ECU;
· progetti di massima ed esecutivi di opere pubbliche di
bonifica e di sistemazione idraulico-forestale da eseguire in concessione,
purchè l'importo non sia inferiore a 200 milioni di lire
e non superi i 25 milioni di ECU;
· vertenze relative ai lavori di competenza del Provveditorato
per maggiori compensi o per esonero di penalità contrattuali
per somme non superiori a £.60.000.000;
·
perizie di manutenzione annuali e pluriennali, eccedenti la competenza
consultiva dell'Ingegnere Designato di ciascun Ufficio Operativo
provinciale;
· proposte di risoluzione o rescissione di contratti, nonchè
sulla determinazione di nuovi prezzi;
· concessioni di proroghe superiori a 30 gg. del termine
contrattuale per l'ultimazione dei lavori;
· esame nulla-osta idraulici ai sensi dell'Art. 57 del R.D.n°523/1904;
· nel corso del corrente anno, a seguito del "Piano
degli interventi per il Giubileo 2000 in località fuori del
Lazio", ai sensi dell'art. 6, comma 5, della Legge Quadro sui
Lavori Pubblici n. 216 del 02/06/1995, "sui progetti definitivi
di lavori pubblici di competenza statale, o comunque finanziati
per almeno il 50 per cento dallo Stato, di importo inferiore a 25
milioni di ECU;
· ogni altro argomento sul quale il Provveditore ritenga
opportuno richiedere il parere del Comitato.
Le adunanze del Comitato sono valide con la presenza di un terzo
dei membri di diritto previsti dal D.P.R. n°1534/1955 ed i pareri
sono validi quando risultano adottati con il voto favorevole della
maggioranza assoluta dei presenti all'adunanza.
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